AniMaps – incontro regionale animatori Adulti

AniMaps
…un cammino in costruzione, nato a livello nazionale coinvolgendo il Settore Adulti di tutte le regioni, per sostenere gli Animatori dei gruppi adulti di Azione cattolica nel loro servizio, per motivarli a dare anima, vitalità e speranza ai loro gruppi, per accompagnarli ad essere audaci e creativi nel rendere i gruppi generativi, estroversi, in uscita.

Il Settore Adulti della Lombardia, con il supporto della Commissione Nazionale “Animatori adulti”, ha aderito al progetto AniMaps, invitando gli animatori delle diocesi lombarde di Milano, Bergamo, Brescia, Crema, Cremona, Como, Lodi, Mantova, Pavia, Vigevano a fare rete, a mettersi in gioco nella cura formativa degli adulti.

Il cammino, partito nelle settimane precedenti attraverso un questionario online, è culminato sabato 14 gennaio a Milano presso l’Istituto Salesiano di Via Copernico: il primo tratto di strada è stato percorso. Un pomeriggio intenso, partecipato da 120 animatori con il desiderio di conoscersi, confrontarsi, sentirsi accompagnati nel rispondere alle sfide del nostro tempo dentro un’Associazione che si interroga per essere sempre più al passo con i tempi.

Il momento di accoglienza con thè o caffè caldi, in una gelida giornata di gennaio, ha scaldato i motori dei partecipanti arrivati da luoghi diversi della Lombardia. Volti nuovi, responsabili che non si vedevano da tempo, il piacere di un incontro con un comune obiettivo.

La preghiera guidata da don Cristiano Passoni, Assistente generale dell’Ac Ambrosiana, ci ha introdotto ai lavori del pomeriggio riportandoci all’essenzialità della Parola, per essere adulti che sanno accompagnare in un mondo che cambia, nella ricerca dell’incontro, lasciandosi cercare e incontrare da Dio.

I lavori hanno avuto avvio con LA VITA SI RACCONTA che ha restituito la voce dei tanti animatori che avevano risposto alle domande del “questionario AniMaps” facendo emergere fatiche, bisogni, desideri, suggerimenti nel loro ruolo di accompagnatori di altri adulti nel percorso formativo. E così “uscire, coinvolgere, curare relazioni, appassionarsi…” sono state le parole ricorrenti immaginando nuovi passi da compiere per dare vitalità ai nostri gruppi.

LA PAROLA ILLUMINA ha costituito il passaggio successivo in cui Ottavio Pirovano, presentando il Libro di Rut, ha messo in evidenza il coraggioso atteggiamento di questa donna che intuisce che non c’è più tempo da perdere, che è tempo di agire, di mettersi in gioco. Uno stimolo forte agli animatori perché con coraggio provino a percorrere strade nuove, ad ampliare lo sguardo con cui guardare la realtà scoprendo e riconoscendo negli altri i doni dello Spirito.

E così, illuminati dalle vicende del Libro di Rut, ci siamo avviati a vivere il terzo momento del pomeriggio, LA VITA CAMBIA, attraverso l’attività di 10 laboratori: Perché uscire? Uscire verso dove? Quali le competenze dell’animatore di un gruppo in uscita?

Quanta ricchezza è emersa dal confronto nelle attività di gruppo!

Uscire per rinnovarsi e accettare le sfide, per incontrare il bello che c’è in ogni persona, per fare germogliare i semi del Vangelo nella quotidianità. L’apertura agli altri è vitale; mette in movimento nuove energie che fanno circolare risorse a beneficio di tutti.

Uscire verso il territorio in cui viviamo, verso gli ambienti e le situazioni da cui ci sentiamo
interpellati nella quotidianità, verso la città per affrontare, insieme, le tante povertà, uscire anche verso altri gruppi della comunità cristiana…verso chiunque, ma con gli occhi di chi si aspetta di trovare il bene.

E all’animatore di un gruppo di Ac in uscita è chiesto di avere familiarità con la Parola
per una crescita spirituale ed umana, di sapersi mettere in gioco, di essere disponibile ad
imparare, desideroso di crescere, ricercare, porsi domande. All’animatore è chiesto di
curare le relazioni per sostenere il gruppo, avendo a cuore ogni singolo componente, ma
anche l’intero gruppo, capace di accogliere e motivare, di curare la “vocazione associativa” del formare laici che vivano lo stile del servizio.

Atteggiamenti questi che si mettono in atto nella vita di tutti i giorni, in famiglia, al lavoro,
con gli amici e in altri contesti attraverso una capacità di mediazione, gratuità, accoglienza, ascolto, spirito d’iniziativa, coraggio, empatia, facendo emergere il positivo e sostenendo nelle difficoltà.

La vita quotidiana offre innumerevoli esperienze di incontro con l’alterità da valorizzare
perché, proprio recuperando quanto avviene nella ordinarietà della vita, mettendo a
servizio del gruppo di AC il bagaglio enorme di competenze e di atteggiamenti positivi e
propositivi che viviamo in tanti diversi contesti , i nostri gruppi potranno diventare
generativi, estroversi, in uscita!

Quest’anno il sinodo nazionale ci consegna l’immagine dei Cantieri, immagine che ci ha
accompagnato spesso anche in AC e che bene esprime la realtà di questo tempo, che è in continuo divenire e che richiede desiderio di cambiamento e coraggio nel proporre strade nuove, sapendo che non sempre ci condurranno dove avevamo immaginato.

Quello di AniMaps è un cammino in costruzione: la passione per la vita e per le sue
sfide ci aiuterà a trovare insieme nuove proposte per gli adulti delle nostre diocesi
accompagnando gli animatori di Ac nel loro prezioso servizio.

Chiara Grossi
Incaricata Settore Adulti Regione Lombardia